Vorresti sapere cosa può fare l’IA per te?
Non possiamo più negare che l’avvento dell’Intelligenza Artificiale (IA) e di ChatGPT ha modificato in modo permanente la nostra esperienza di apprendimento. Mai prima d’ora gli insegnanti e gli studenti hanno avuto a disposizione uno strumento in grado di assisterli in ogni fase, dalla creazione di piani ottimizzati per le lezioni, alla realizzazione di feedback personalizzati. Con la crescita degli strumenti lanciati sul mercato, non abbiamo chance di contenere l’utilizzo dell’IA nella formazione.
Invece di cercare di limitarlo, abbracciare l’uso dell’IA nell’e-learning è sicuramente la scelta migliore. Lo dicono tutti coloro che fanno parte del settore dell’educazione: secondo uno studio condotto dalla IDC, il 99.4% di 509 istituti di educazione superiore confermano che l’IA svolgerà un ruolo determinante nell’affermare la loro competitività nei prossimi 3 anni. Il modo in cui questi istituti cercheranno di sfruttarla a proprio vantaggio sta a loro deciderlo. Ci basta sapere che ci sono moltissimi modi in cui l’IA può essere incorporata nelle piattaforme e-learning. Iniziamo subito a vedere alcune delle possibili opzioni!
Top casi d’utilizzo dell’IA per l’e-learning
Intelligent Tutoring
Uno degli usi migliori dell’IA nell’apprendimento è l’Intelligent Tutoring. L’Intelligent Tutoring System (ITS) simula un tutoraggio umano, dando agli studenti esercizi e feedback per aiutarli ad apprendere meglio.
Questi strumenti utilizzano il Natural Language Processing e il Machine Learning per analizzare la performance degli studenti e fare aggiustamenti di conseguenza. Gli studenti possono interagire con l’ITS conversando o tramite altri mezzi, come la Realtà Virtuale.
L’ITS può aiutare a comprendere meglio concetti complessi e le risposte a tutte le domande che gli studenti trovano difficili. Questi sistemi possono anche dare feedback in tempo reale e suggerimenti che li possano mantenere ingaggiati durante tutto il corso. Man mano che gli studenti padroneggiano i concetti, l’IA adatta il contenuto del corso proponendo sfide continue.
Valutazione Automatizzata
Dare valutazioni è un compito che richiede un sacco di tempo che potrebbe essere usato in attività più produttive. Grazie all’IA, valutare gli studenti può diventare un processo automatizzato, ma sempre in maniera affidabile. Gli strumenti IA possono valutare una grande varietà di esercizi, a partire da quelli a scelta multipla fino a quelli che prevedono lunghe risposte aperte. Gli strumenti ben addestrati sul contenuto possono scovare gli errori con una precisione sorprendente, dare feedback o suggerire come migliorare la risposta. Tutto questo contribuisce ad aumentare il tempo a disposizione degli insegnanti, che possono quindi concentrarsi sul coaching basato sui voti dati dall’IA.
Chatbots
Dal settore bancario al quello del retail, l’utilizzo dei chatbots è talmente diffuso da rendere quasi impossibile immaginare un mondo senza di loro. Nell’e-learning, il caso dei chatbots è una delle applicazioni più frequenti di strumenti IA. Per gli studenti, avere accesso a un chatbot è comparabile ad avere un insegnante privato pronto a rispondere a qualsiasi domanda o a recuperare materiali educativi in ogni momento della giornata.
I chatbots che utilizzano IA si spingono ben oltre l’indirizzare gli studenti alle diverse risorse disponibili o a dar loro supporto tecnico. I nuovi strumenti IA includono chatbot consapevoli del contesto, che sanno automaticamente che cosa sta guardando lo studente e forniscono informazioni specifiche. Per esempio, se uno studente sta guardando una video lezione sulle equazioni differenziali, chiedere al chatbot delle semplici domande come “cosa sto guardando?”, può stimolare il bot a dare una spiegazione delle equazioni differenziali, fare esempi e fornire risorse che possano promuovere l’esplorazione aggiuntiva dell’argomento.
Adaptive Learning
Uno dei modi migliori per far leva sull’utilizzo dell’IA nell’e-learning è attraverso il learning adattivo o personalizzato. L’idea è quella di far curare all’IA la struttura dei percorsi formativi, e la selezione dei contenuti al loro interno, basandola sull’analisi dell’utente. A seconda del livello delle competenze di ogni studente, gli strumenti IA possono aumentare o diminuire la difficoltà dei contenuti di un corso, affinché raggiungano un maggior grado di conoscenza. Per fare un esempio, uno studente che sta seguendo un corso per imparare una nuova skill, troverà ogni nuovo modulo molto più impegnativo del precedente, in risposta all’aumento e miglioramento delle sue competenze.
Un altro modo di personalizzare il training è quello di fornire agli studenti dei percorsi formativi ottimizzati e non predefiniti. In base alle loro interazioni e ai loro risultati, i nuovi percorsi vengono generati in maniera dinamica, ottimizzando così l’esperienza educativa. L’adaptive learning è davvero un prezioso strumento per rendere l’apprendimento molto più ingaggiante ed efficiente.
Predictive Analytics
La combinazione tra IA e analisi delle statistiche di apprendimento è un altro uso innovativo dell’IA nell’e-learning. Le Predictive Analytics si serve della raccolta di dati e di modelli di previsione per ottenere informazioni sul comportamento dello studente e prevederne la performance futura. Queste previsioni possono essere usate per creare interventi educativi ancora più mirati.
Le Predictive Analytics possono aiutarci a identificare i soggetti che performano meno della media o che rischiano di abbandonare il corso. Queste analisi possono rivelarsi utili per la creazione di percorsi formativi adattivi fatti su misura per loro, così da correggerli tempestivamente e migliorare la loro performance. I dati ricavati servono anche a ottimizzare la struttura e il design generale del corso, per soddisfare ancora meglio l’utente.
Creazione di contenuti facilitata
Creare contenuti per i corsi online può essere un compito stancante. Anche i migliori potrebbero faticare nella creazione di infinite lezioni, quiz ed esercizi che siano sempre unici e rilevanti. Per fortuna, l’IA può offrire un supporto anche in questo caso.
Con un po’ di prompt ben scritti, abbiamo la possibilità di creare infiniti quiz, lezioni e soluzioni stimolanti e di alta qualità. L’unica cosa da tenere a mente è che, per ottenere un contenuto pertinente, è necessario istruire l’IA con gli obiettivi formativi che si vogliono perseguire nel corso. Il passo successivo sarebbe quello di utilizzare l’IA per generare contenuto personalizzato come flashcards, riassunti e compiti per ogni studente, confezionando tutto in base al profilo.
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Per concludere
Il futuro dell’apprendimento è alimentato dall’IA. Forse il modo migliore di utilizzare questa tecnologia è quello di creare soluzioni formative adattive, che si prendano cura dei bisogni individuali di ogni studente, in un modo impossibile da replicare senza IA. Gli altri utilizzi, come la cura dei contenuti e le analisi di dati, possono trasformare l’esperienza formativa, apportando notevoli benefici.
Iniziare a incorporare strumenti IA in ciò che fai potrebbe sembrare difficile, ma ricorda che devi procedere un passo alla volta. Il primo step è trovare la piattaforma che offra le giuste soluzioni alle tue esigenze. Una volta ottenuta una robusta base da cui partire, tutto il resto verrà da sé.
Traduzione autorizzata tratta dal post originale di “eLearning Industry”.
Il post originale è disponibile qui
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