Guida: Crea Corsi E-Learning Interattivi

Che cosa significa per te e-learning interattivo?

Chiudi gli occhi e pensaci..

Immagino che tu non abbia visto un pulsante “Avanti”. L’interattività non sta nel premere un pulsante avanti. E nemmeno nel premerlo nuovamente. L’interattività avviene esattamente nel mezzo tra queste azioni. E non consiste nemmeno di un’animazione ben congegnata. Abbiamo visto cosa non è. Ma allora, cos’è?

Vediamo qualche semplice suggerimento per aggiungere interattività ai vostri corsi elearning senza disperdere il budget in attività di programmazione. Ma prima cerchiamo di capire cosa significa “interattività”.

Definizione di Interattività: due cose che lavorano bene insieme. In termini di rapporto uomo-macchina, significa che tu la tocchi, e succede qualcosa. Inpud ed Output.

C’è anche l’interattività del tipo umano-umano. Non c’è niente di più interattivo di un gruppo di persone che parlano insieme, collaborando su un progetto. Questa interazione, di tipo sociale (oggi diremmo Social), è alla base del nostro Mondo, ed è qualcosa che molte persone ignorano, quando si parla di esperienza di apprendimento online.

Quando si aggiunge interattività gratuita, tanto per soddisfare il desiderio di interazione – attività che in gergo si chiama Clicky-Clicky Bling-Bling o CCBB – si percorre una strada seducente, ma dalla quale i bravi designer stanno alla larga.

Il CCBB porta ad un “affaticamento” degli studenti, che sono portati a fare troppi clic, e che vengono distratti da ciò che realmente importa. Ciò significa che non avremo un apprendimento coerente con gli obiettivi che ci sono stati designati.

Di conseguenza, il nostro suggerimento principale per fare della buona interattività consiste nello stimolare la logica, e nel coinvolgere gli studenti dal punto di vista del pensiero. Esatto: portare lo studente a pensare. E’ qualcosa di  molto più potente dei clic.. e qui di seguito ci sono alcune tecniche che puoi provare:

Inserisci delle pause nel tuo programma, così da permettere agli studenti di fermarsi e pensare. Basta anche una semplice schermata con un’immagine ed un testo che dice: “che cosa ne pensi?” “Come ti comporteresti?” “Come pensi di poter migliorare in quest’area?” “Quanto ti fidi delle tue competenze”?

Puoi anche inserire dei campi di text input dove gli studenti possono buttar giù qualche pensiero, qualche parola. Se si prenderanno del tempo per completare l’esercizio, hai fatto gol! E anche se non scrivono, ma si limitano a pensare mentalmente alla domanda che hai fatto, va bene lo stesso. Ciò che hai fatto è stato creare un momento di riflessione, permettendo agli studenti di fare propri i contenuti ed integrarli nel loro personale modo di pensare.

Le esperienze emozionali causano reazioni nel nostro corpo. Cambiamenti a livello di respirazione, di temperatura, di umore. Se non è interattività questa, cosa lo è?

Ingaggiare qualcuno con una forte emozione – attraverso una storia convincente, una statistica scioccante, o una domanda provocatoria – crea momenti di memoria, permettendo ai contenuti di incastrarsi da soli nella mente.

Trova quindi dei modi per raccontare queste storie potenti. Metti gli studenti dentro la storia e se puoi..

Naturalmente, l’inter-attività passa anche attraverso l’azione. “Learn by doing”, come dicono i vecchi saggi. Crea scenari con giochi di ruolo brevi ma immersivi, pensa a dei modi che puoi usare per mettere gli studenti in condizione di fare qualcosa.

Porta gli studenti dentro l’azione in modo che possano iniziare a mettere in pratica le loro skills nel modo giusto. Gli scenari basati sul raggiungimento di un obiettivo sono un modo facile per farlo – inizia un’esperienza on una sfida. Dagli delle informazioni generiche di background, e poi chiedigli cosa farebbero. L’abbiamo fatto in modo molto soddisfacente con schermate seguite da domande a risposta multipla che forzano lo studente a pensare.

Un’altra idea per portarli all’azione: porta lo studente a creare il proprio piano d’azione. Man mano che il corso va avanti, lasciagli riempire i campi di un form, oppure scaricare e completare un documento Word, oppure semplicemente fagli scrivere su un pezzo di carta le sue azioni. Alla fine dell’esercizio, avrà creato una lista di passi da seguire. Per esempio, in un corso sulle tecniche di vendita, potrebbero dover identificare tre leads con cui dovranno avere a che fare la prossima settimana, e potrebbero iniziare a pensare a come comportarsi..

Anche se stai creando un corso online, non dimenticarti della comunicazione human-to-human. Come puoi portare il corso oltre l’elearning, nel regno dell’interazione sociale?

Potresti creare un documento da scaricare dal corso stesso, che lo studente potrebbe compilare, stampare e poi condividere con un manager. Potresti creare un piccolo questionario di soddisfazione, e chiedere che il gruppo di apprendimento si confronti, di persona, su di esso.

Questo post è una libera traduzione dell'articolo

della nostra amica