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Ecco il modo migliore per realizzare il peggior corso E-learning 1
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Ecco il modo migliore per realizzare il peggior corso E-learning 1

Every day, our brains are bombarded by a barrage of notifications and an onslaught of information and new content to explore and learn Yet we're also subjected to a myriad of variables that distract us.

 

Key data on the use of mobile devices, the internet and social media provide some food for thought: having access to such vast amounts of different tools and information can lead to a strong feeling of cognitive disorientation.

 

There’s a reason for all of this.

What we call the attention curve is the short frame of time when our minds are physiologically able to concentrate on a certain topic and so are primed and ready for successful learning.

Attention sky rockets and peaks in about 7 minutes, and then begins to decrease.

 

Various cognitive psychology theories agree on one thing: if the cognitive load (i.e. the amount of information that our memory has to process within a certain period of time) is too high, it may use up the cognitive resources required to learn and become gridlocked.

 

In light of these studies and theories, this easybook provides some tips to help you learn in the best way possible, stress-free and enthusiastically.

 

With this book you’ll learn:
 

•    The inbuilt mechanisms of your brain that influence learning

•    How to manage cognitive load using two key tools: content segmentation and pacing

•    The 7Minutes solution, the cornerstones when it comes to accessible, micro and mobile online training.

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Progettazione Didattica: conosci i tuoi studenti

2020-06-24 03:00

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Progettazione Didattica: conosci i tuoi studenti

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Esaminare il contesto di apprendimento ci aiuta a inquadrarne l'esperienza. Conoscere i nostri studenti ed i loro obiettivi infatti, ci impedisce di imbatterci in una fuga di informazioni.



Un buon modo per analizzare il contesto è venire a conoscenza di ciò che l'utente già conosce. Questo permette due cose:


    • Esplicitare l’attuale livello di comprensione. È utile perchè aiuta gli studenti a vedere cosa sanno o non sanno dell'argomento
    • Dimostrare qual è il livello di conoscenza/competenza richiesto per raggiungere gli obiettivi di apprendimento

Come verificare le conoscenze pregresse degli studenti



Generalmente, è possibile seguire due strade per testare la comprensione e le conoscenze degli studenti su un determinato argomento.



Creare una pre-valutazione



La cosa più facile da fare è creare una pre-valutazione. Di solito, le pre-valutazioni vengono utilizzate per selezionare gli studenti. Passata la valutazione, puoi saltare parte dei contenuti e avviarti verso una sezione più avanzata o specifica. Se invece fallisci la valutazione, inizi il corso da principio.


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Per la formazione procedurale, che di norma avviene passo dopo passo, la selezione ha senso di esistere, che gli studenti conoscano le procedure, o meno. Per una formazione basata sui principi invece, serve individuare il livello di comprensione. In questo caso, utilizziamo la pre-valutazione per aiutarli a capire dove si trovano, non per allontanarli dal corso.



Creare uno scenario semplice



A volte buttare le persone in piscina serve a convincerle a prendere decisioni il prima possibile!  Se lo facciamo, è per creare una sorta di processo di interazione decisionale precoce. Non servono scenari decisionali elaborati: solo alcune interazioni che mettano alla prova la comprensione degli studenti e li aiutino a vedere ciò che attualmente sanno su una determinata situazione. E poi da lì, si lavora attraverso il contenuto.



Nella maggior parte dei casi gli studenti hanno già conoscenze esistenti, e probabilmente una discreta idea di ciò che il corso proverà ad insegnare loro. Da questo derivano alcuni pregiudizi e - magari - una aspettativa errata sui contenuti. Spingendoli a prendere decisioni relative al contenuto, fai comprendere loro ciò che sanno o che forse non sanno.



Il punto focale in tutto questo ragionamento è indurli a riflettere su ciò che conoscono dell'argomento prima di approfondire l'argomento stesso. Le persone possono facilmente  confrontare ciò che hanno pensato con quello che gli è stato presentato. Ed è la costruzione della tua interazione, che li prepara a farlo.



Dunque, è sempre bene testare ciò che le persone sanno, prima di dare loro un contenuto.


 



Traduzione autorizzata tratta dal post originale di Tom Kuhlmann sul “Rapid E-Learning Blog”.



Il post originale è disponibile qui.



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