Ogni giorno, sempre più persone possono fare affidamento sui loro smartphone e tablet a lavoro e nelle loro vite private. Naturalmente, le aziende lo hanno notato e vogliono rendere “mobile” i propri contenuti di formazione, così da farli diventare portatili come i dispositivi. Le realtà che possono dare agli allievi accessi tempestivi e contenuti on-demand possono avere una chiave di vantaggio competitivo: avevamo già parlato dei . Tuttavia, prima di trasformare tutti i contenuti elearning della tua azienda in versione mobile, ci sono alcune cose che dovresti sapere sul mobile learning.
Cos’è il mobile learning? La definizione di mobile learning (m-learning) dipende da coloro a cui la chiedi. La maggior parte delle persone concorda che la formazione che non è legata ad un particolare posto (e personal computer) è mobile learning. Il mobile learning può essere erogato sia su smartphone che su tablet. Molti dei tradizionali corsi elearning sono composti da singoli eventi. Inizi il corso, passi un po’ di tempo lavorando sul materiale e dopo concludi il percorso. Può essere invitante pensare che il mobile learning è la trasposizione del tradizionale corso elearning sviluppato su un dispositivo mobile. Tuttavia, molti dei corsi elearning tradizionali non vengono trasposti bene su mobile. Passare delle ore su un piccolo schermo di smartphone lavorando su un corso progettato per uno schermo più grande che prevede click del mouse precisi, può essere un’esperienza frustrante. Una differenza sostanziale fra il m-learning e il trazionale e-learning è il suo obiettivo. M-learning si focalizza a integrare e supportare il processo di formazione, piuttosto che introdurre concetti chiave o simulazioni complesse che vedresti nell’elearning. Con il mobile, puoi sfruttare le funzioni del dispositivo per fare cose come fare foto, collegarsi con i social media come Twitter o Facebook, ricevere materiale di supporto come assistenza sul lavoro. Dato che m-learning ed e-learning hanno differenti obiettivi, non ti sorprenderà che l’approccio alla progettazione di ciascuno sarà anch’esso differente. Dovrai tener conto del fatto che gli allievi non hanno solo a che fare con uno schermo piccolo; devono anche stare attenti alla loro connessione dati. Quindi, quando progetti per i dispositivi mobile, dovrai pensare in una maniera più minimalista. Usa un testo chiaro, preciso e conciso, della misura adeguata per la lettura così che gli allievi possano elaborare le informazioni in maniera più efficiente. Rendi i bottoni grandi e facili da digitare, così che il corso diventi più facile da navigare, riducendo le frustrazioni dell’utente. Comprimi le immagini così da renderle più veloci da scaricare sul dispositivo mobile, ed usa i video solo raramente, perché possono consumare la connessione dati dei tuoi allievi. Se seguirai questi facili consigli, preparerai i tuoi allievi per una migliore esperienza di mobile learning con il tuo corso. Molti modelli di mobile learning si focalizzano sul supportare l’allievo all’interno del contesto del loro ambiente di lavoro. Per esempio, immagina un venditore durante la preparazione di una importante call di vendita. Prima del meeting, egli può ripassare un modello di supporto delle performance che raccoglie i quattro punti chiave per una introduzione alla vendita di successo. O immagina un operaio di una fabbrica che scarica un documento di risoluzione problemi in cinque punti di un macchinario rotto, semplicemente scansionando il QR code con il suo smartphone. In entrambi gli esempi, gli allievi ottengono importanti informazioni nel momento in cui ne hanno bisogno per fare meglio il loro lavoro, e non dovranno navigare un corso di 30 minuti per trovare la soluzione che cercano. Gli smart device sono continuamente in evoluzione, e vengono prodotti in una grande varietà di dimensioni, forme, sistemi operativi e risoluzioni di schermo. Quindi, il designer di mobile learning che crea i contenuti per questi contenitori sempre in evoluzione, deve tenere a mente il come il corso sarà visualizzato sui vari device. Per esempio, se crei un modulo impostandolo per uno smartphone con una risoluzione di 950x540, come comparirà in un tablet con risoluzione di 2560x1440? Inoltre, se crei un applicazione mobile per un sistema operativo (come Android), ma non per un altro (come Windows o iOS), questo impedirà ai tuoi allievi di accedere alle informazioni? I mobile designer devono analizzare la loro audience e considerare i tipi di device che essi usano, così da incontrare le necessità dei propri allievi. Non molto tempo fa, Flash era il re. Siti web, video, moduli elearning e giochi erano tutti basati su Flash. Ma quando Apple decise di non supportare Flash nei browser mobile, gli sviluppatori hanno iniziato a migrare verso HTML5 per mobile. Tuttavia, poiché le specifiche di HTML5 si stanno ancora evolvendo, molti sviluppatori (ed i loro clienti) sbagliando si aspettano che le performance di HTML5 siano migliori di quelle che realmente sono al momento. Quindi, mentre sviluppi i tuoi corsi di mobile learning, assicurati di conoscere i limiti degli attuali tool e tecnologie per mobile, e calibra le tue aspettative di conseguenza. Questi consigli sono il punto inziale per aiutarti attraverso la realizzazione di m-learning. Il mobile learning è un ottimo modo per dare i corretti contenuti nelle mani degli allievi, nel formato di cui hanno bisogno, al giusto momento. Ricordati che il mobile ha il suo set di requisiti, rendendo primaria l’esperienza di apprendimento dei tuoi allievi, sarai in dirittura di arrivo per creare un efficace corso m-learning. Traduzione autorizzata. .
M-learning è diverso rispetto il tradizionale e-learning
Sviluppo dei moduli è differente per il m-learning
Usa il modello di support performance.
Sii consapevole delle variabili dei device
Tecnologia e strumenti cambiano velocemente
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