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Ecco il modo migliore per realizzare il peggior corso E-learning 1
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Ecco il modo migliore per realizzare il peggior corso E-learning 1

Every day, our brains are bombarded by a barrage of notifications and an onslaught of information and new content to explore and learn Yet we're also subjected to a myriad of variables that distract us.

 

Key data on the use of mobile devices, the internet and social media provide some food for thought: having access to such vast amounts of different tools and information can lead to a strong feeling of cognitive disorientation.

 

There’s a reason for all of this.

What we call the attention curve is the short frame of time when our minds are physiologically able to concentrate on a certain topic and so are primed and ready for successful learning.

Attention sky rockets and peaks in about 7 minutes, and then begins to decrease.

 

Various cognitive psychology theories agree on one thing: if the cognitive load (i.e. the amount of information that our memory has to process within a certain period of time) is too high, it may use up the cognitive resources required to learn and become gridlocked.

 

In light of these studies and theories, this easybook provides some tips to help you learn in the best way possible, stress-free and enthusiastically.

 

With this book you’ll learn:
 

•    The inbuilt mechanisms of your brain that influence learning

•    How to manage cognitive load using two key tools: content segmentation and pacing

•    The 7Minutes solution, the cornerstones when it comes to accessible, micro and mobile online training.

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Perchè l’elearning non è ancora al suo massimo livello

2021-01-20 05:00

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Perchè l’elearning non è ancora al suo massimo livello

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Nella mia esperienza ho visto molti corsi e-learning e ad essere onesto molti di questi avrebbero potuto essere migliori. Tutti tendono ad essere ciò che normalmente ci aspettiamo dall'e-learning aziendale: schermate su schermate di contenuti con un sacco di pulsanti in successione e poi un quiz finale. Certo, molte volte devi lavorare con quello che hai. A volte il contenuto non è granché e non puoi farci molto. Ma spesso, parlando di contenuti, ciò che potrebbe essere presentato con una modalità interattiva è invece statico, e quello che potrebbe sembrare accattivante, risulta noioso.



Perché? Ecco un paio di motivi per cui ciò accade, con alcune raccomandazioni per apportare miglioramenti.



I progettisti e-learning mancano di competenze tecniche



Buone notizie: i software semplificano la creazione di corsi. Ormai praticamente chiunque può costruire un corso. Tuttavia, il software non "costruisce" il corso da solo e servono certe competenze.



C'è molto da fare per creare un corso efficace e tutto questo coinvolge più discipline. La progettazione che fa un Instructional designer ad esempio, è diversa dalla programmazione, che a sua volta è diversa dal visual design, che è ancora a sua volta diverso dal software che si utilizza nell’ e-learning come Storyline 360. Tuttavia, molte organizzazioni acquistano il software “facile da usare” e si aspettano che una singola persona abbia una vasta gamma di competenze che potrebbero essere, di per sé, percorsi di carriera separati. Questo è un grosso fardello.



Non siamo tutti grafici ed esperti di UX, il che spiega perché spesso nei corsi si riscontrano degli aspetti discordanti. Ma possiamo imparare le basi delle competenze di cui abbiamo bisogno e questo può aiutarci a migliorare le cose e a farci capire come comportarci quando ci viene richiesto qualcosa al di fuori delle nostre competenze.



Soluzione:


  • L’Instructional design spinge sui contenuti. Si tratta di insegnare. Rendi il contenuto rilevante e inquadralo nel processo decisionale del mondo reale. Solo così creerai un'esperienza di apprendimento migliore.
  • Sviluppa una solida base di competenze di base necessarie per creare un buon corso: come il Design didattico, visivo, e così via. Non diventerai un professionista top riguardo tutti gli aspetti, ma imparerai abbastanza da saper riconoscere la differenza tra qualcosa che puoi progettare in autonomia e quando invece ti conviene coinvolgere esperti per cose che tu non riesci a fare.
  • Resta nel tuo campo. Ad esempio, se non hai forti competenze di Visual Design, non cercare di essere un Visual Designer. È in questi casi che rischi di creare contenuti che risultano inadatti. In questi casi, utilizza un semplice template fatto con Articulate Storyline 360 oppure uno dei moduli di base di Rise 360.  In questo modo non dovrai prendere scelte di design, il corso avrà un bell'aspetto e funzionerà bene.

Le aziende non investono nelle risorse



Le aziende spendono per avere ciò che serve affinché possano raggiungere i loro obiettivi di business. Gran parte dei corsi e-learning è formazione sulla compliance dove l'unico obiettivo è far conoscere il corso alle persone e verificarne le competenze entro la fine dell'anno. In quel caso, non ha senso spendere più del necessario in termini di tempo e denaro per ottenere corsi sviluppati e consegnati. Ed è per questo che così tanti corsi online non sono né interessanti né coinvolgenti.



Tuttavia, per costruire buoni corsi, è necessario impegnarsi e investire le risorse giuste.



Soluzione:


  • Determina che tipo di corso stai costruendo per allocare meglio le risorse. In generale, i corsi sono di due tipi: corsi esplicativi o corsi basati sulle performance. Non sovrastimare un corso che non ha aspettative particolari ma richiede, invece, un certificato di completamento. Risparmia le tue risorse per corsi che mirano al raggiungimento di prestazioni, con obiettivi chiari e misurabili. Questa tipologia di corsi richiede una produzione maggiore, che necessita di più tempo e denaro.
  • Valuta di quali risorse hai bisogno. Il software per creare corsi online è una di queste. Costruire un buon corso sempre usando lo stesso software però, è qualcosa di diverso. Hai bisogno di un progettista che ti aiuti a costruire la struttura di base e di alcuni template? Hai bisogno di un grafico? Cerchi una programmazione personalizzata o un tipo specifico di interattività che richiede competenze avanzate? Chiariscilo e pianificalo.    

Esistono molti altri modi per migliorare i corsi e-learning. Ma fare un investimento in competenze e risorse è un buon punto di partenza.


 



Traduzione autorizzata tratta dal post originale di Tom Kuhlmann su “Rapid E-Learning Blog”.



Il post originale è disponibile qui.


 


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