Blended Learning vs Flipped Learning: Quali le Differenze? - Seconda Parte

Oggi approfondiremo il , definito come l'apprendimento capovolto: in questa modalità di formazione all'allievo viene chiesto di approfondire un argomento (seguendo un corso online o guardando un breve video) prima della lezione frontale, dove poi viene messa in pratica.

3 punti per la progettazione di una strategia di successo

Scegliete quali elementi della lezione dovrebbero essere coperti nella parte tecnica del corso, e quali sono più adatti per il tempo in aula. È possibile farlo privilegiando gli obiettivi di apprendimento. Ad esempio, se si inserisce un obiettivo specifico di apprendimento in cima alla vostra lista, si sa che probabilmente dovrebbe essere trattato in un video prima della lezione e durante la lezione frontale. Questo vi permette di soddisfare una vasta gamma di stili di apprendimento e garantire che ogni studente comprenda pienamente i temi e le idee coinvolte. Come regola generale, gli obiettivi di apprendimento che sono di una priorità più bassa devono essere trattati in video online, mentre gli obiettivi più urgenti dovrebbero essere esplorati interamente in classe.

La chiave per una strategia di flipped learning vincente è dare ai vostri studenti la possibilità di applicare ciò che hanno imparato prima della lezione. Se gli studenti guardano una presentazione online che approfondisce un particolare soggetto, incoraggiateli ad applicare le loro nuove competenze e informazioni attraverso giochi di ruolo interattivi e altre attività di apprendimento basati su progetto di classe. Ora avrete più tempo per svolgere questi esercizi più coinvolgenti, grazie al fatto che non è necessario tenere 20 minuti di lezione sull'argomento poiché l’argomento è già stato trattato nel video.

Cercate di mantenere i vostri video online più brevi e concisi possibile, pur mantenendo tutti i punti principali: da cinque a dieci minuti è la lunghezza ottimale. Creando un qualsiasi video più lungo di quello consigliato, si corre il rischio di annoiare gli studenti o sovraccaricarli mentalmente. Questo significa che si dovrà essere diretti e scegliere con molta attenzione le parole. Si consiglia inoltre di dare loro una programmazione per la visualizzazione dei video per permettere loro di rimanere sempre al passo. Ad esempio, fornite loro un calendario mensile che dà loro un termine entro cui dovranno seguire il video online, in modo da dare loro il tempo per assorbire le informazioni prima di andare a lezione.

Entrambi gli approcci didattici offrono la loro giusta quota di benefici. Scegliere la modalità giusta dipende dagli obiettivi di apprendimento e dalle esigenze dei vostri studenti, così come dalle risorse che si hanno a disposizione. Quindi, prendetevi del tempo per cercare  il modello giusto per il vostro pubblico, o di provare e sperimentare con entrambi per testare una formazione ibrida per le vostre esperienze di apprendimento.

Ecco la prima parte dell'articolo sul .