Ogni sviluppatore di corsi e-learning prima o poi ha dovuto fare i conti con l’audio da inserire nel progetto. Nell’era moderna i corsi senza audio suonano ormai come obsoleti (a meno che non si tratti di soluzioni appositamente studiate e necessarie, ad esempio per i non udenti).
Escluse quindi queste possibilità, l’esigenza è quella di dotarsi di uno/una speaker professionista, che presti la voce ai nostri corsi. Si tratta di un lavoro delicato, perché la voce di solito accompagna gli studenti per tutta la durata del percorso formativo. Chi speakera i corsi deve trovare il giusto equilibrio e dare vita ad una voce a metà tra l’istruttivo ed il gentile, il confortante ed il confidenziale. La natura istruttiva dei corsi e-learning spesso può essere associata a quella dei documentari televisivi. Chi non ricorda la magnifica voce del compianto ? Personalmente cerco di indirizzare gli speaker che lavorano con me verso il suo stile. L’ho sempre trovato.. perfetto! Molti sviluppatori (soprattutto chi lavora in solitaria) hanno imparato a fare di necessità virtù, e tentativo dopo tentativo hanno persino affinato le proprie capacità di speaker. In fondo, se si è consapevoli di non avere un forte accento locale, non è poi tanto difficile dare origine ad un prodotto quantomeno di buona fattura. Certo, bisogna provare e riprovare, stare attenti agli accenti, possibilmente masticare un po’ di inglese, e avere un po’ di dimestichezza con i software per la registrazione audio (oltre ad un setup discretamente buono). Ma quanto guadagna uno speaker audio per corsi e-learning? I prezzi possono essere calcolati in svariati modi: Nella quasi totalità dei casi gli script sono consegnati in formato digitale all’interno di un editor di testo (i più diffusi sono Microsoft Word e Apple Pages). Questi software sono dotati di una funzione chiamata “Conteggio parole”. E’ una soluzione che trovo molto comoda, perché basta stabilire un fisso per un tot di parole, senza doversi preoccupare di come sia redatto lo script.
Claudio Capone
1) Calcolo per parole
Proposta suggerita: 30€ ogni 2000 parole2) Calcolo per pagine Oltre del conteggio delle parole, può andar bene quello delle pagine. Si tratta di un metodo più sbrigativo (in certi casi) ma anche meno preciso. E’ quasi come un forfait. Capita anche che gli speaker non facciano “sconti” sul tariffario se capita di avere una pagina con sole 5 o 6 righe. Conviene poco poi, se il tuo script contiene diverse immagini. Tieni presente che va concordata anche la tipologia di font utilizzato, e la dimensione del carattere (ad esempio Arial, 11 pt o Times New Roman, 12 pt) Spesso le collaborazioni vanno avanti per progetti di grandi dimensioni. E’ il caso ad esempio degli speakeraggi che riguardano le simulazioni software. In questi casi, possono essere necessarie anche 30 sedute di registrazione. Molti speaker non guardano il numero di pagine (una o venti) da speakerare, ma hanno un tariffario che gestiscono “per chiamata”. Indipendentemente dalla quantità di lavoro quindi, il costo è fisso. In presenza di questi casi solitamente, il prezzo è fatto dagli speaker stessi.
Proposta suggerita: 35€/50€ ogni 4 pagine3) Calcolo per progetto
Proposta suggerita: 40€ per lezione (il costo varia in funzione della dimensione del progetto)4) Calcolo per gettone di presenza
Proposta suggerita (dagli speaker): da 40€ a 100€ per sessione
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