Ancora una voce importante nel prestigioso coro di www.mosaicoelearning.it Questa volta ad aggiungersi è Cammy Bean, vice presidente progettazione elearning per Kineo USA e autrice del noto blog .
Cammy Bean's Learning Visions
English version at the bottom.
Ciao Cammy, prima di tutto, grazie per aver supportato con questa intervista. Lo apprezziamo molto e siamo sicuri che avremo altre opportunità di risentirci! Qui a crediamo che l’opinione di uno degli esperti più influenti nel nostro settore rappresenti un tassello essenziale per lavorare meglio in quel grande mosaico che è un corso e-learning. Grazie alla tua unica esperienza siamo certi che potrai dare ottimi consigli e opinioni ai nostri lettori. Parliamo di te Parliamo di elearning Parliamo di mosaicoelearning Grazie per la tua gentilezza Cammy, e ci sentiamo presto!!
mosaicoelearning.it
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1) Puoi dirci chi è Cammy Bean, e qual è il tuo ruolo nel mondo dell’elearning?Mi sono imbattuta nel mondo dell’elearning per caso, circa 16 anni fa. Ho iniziato facendo del training internamente ad una azienda poiché ne conoscevo i sistemi e perché avevo un’inclinazione per l’insegnamento. Questo mi portò ad un lavoro in una azienda che si occupava di “produzione multimediale” – creammo del training su CD ROM. Il resto, come si suole dire, è storia. Oggi sono la vice presidente progettazione elearning per Kineo USA. Lavoro con i clienti per progettare soluzioni di apprendimento su una grande varietà di argomenti – dalla cura dei capelli al comportamento sul posto di lavoro, passando per le politiche bancarie.
2) E’ il 2017. Com’è cambiato l’e-learning rispetto al 2012? Nel 2017 vedremo l’utente ancora più al centro dell’attenzione – ci si occuperà meno del corso e più di come consentire l’accesso individuale alle informazioni ed ai contenuti di cui gli studenti hanno bisogno, quando ne hanno bisogno. 3) Molti dicono che le l’elearning sis ta spostando verso il social. Secondo te, c’è una connessione tra Social Network ed e-learning? Come colleghi questi due fenomeni? Bene, la “e-“ nella parola e-learning indica tecnologia. Come professionisti dell’elearning, dovremmo pensare costantemente a come usare la tecnologia per supportare gli studenti attraverso il loro processo di apprendimento. I Social Network rappresentano un’altra piattaforma tecnologia che possiamo far usare agli studenti per avere accesso a contenuti, esperti in materia e loro coetanei.4) Cosa ci dici del ruolo che avranno gli e-book reader, gli smartphone e/o i tablet di ultima generazione come l’iPad, nel futuro dell’educazione?Questi dispositive portano il contenuto nelle mani degli studenti nel momento del bisogno. Scarico libri nel mio Kindle per imparare più velocemente di quanto abbia mai fatto comprando libri cartacei. Questi device hanno cambiato il mio modo di consumare contenuti in modo massiccio.5) Immagina di poter dare un unico consiglio ad uno sviluppatore esperto che vuole dare un tocco di classe in più ai suoi corsi. Quale sarebbe la tua scelta?Ricordarsi sempre che abbiamo a che fare con persone, che si tratti di una esperienza in aula o di un corso online per autodidatti. Quando progetti, pensa al fatto che stai parlando ad un’altra persona e avrai molte più possibilità di rendere il contenuto più accessibile.6) Ci piace dire che oggi più che mai, la comunicazione rappresenta il ponte tra l’educatore e lo studente. Secondo te, quali sono le cinque cose più importanti da tenere a mente quando si progetta un corso elearning?
7) Un messaggio per i lettori di mosaicoelearning.itSe, come me, vi siete ritrovati in questo settore per caso, la vostra missione è di migliorare sempre in quello che fate e di imparare sempre di più l’arte dell’apprendimento. Nel Mondo fuori dal vostro, “E-Learning” è una brutta parola per molte persone, che sono costrette a soffrire con orribili progetti online.Aiutaci a cambiare questa mentalità e produci materiale di qualità!