Non ho statistiche che lo possano provare, ma suppongo che la formazione sulla conformità o sulle normative costituisca la fetta più grande di training online che viene creato dall’industria elearning. Inoltre, la maggior parte della formazione sulla conformità non è pensata per modificare le prestazioni degli utenti, piuttosto si focalizza sulla consapevolezza e sul certificare che il discente abbia compreso e raggiunto gli obiettivi previsti. Alle volte è pensata come un aggiornamento annuale. Ricordo di quando lavoravo in un’azienda che opera in ambito sanitario, e di come il personale infermieristico fosse impegnato in una settimana di formazione ogni anno. Tutti gli infermieri conoscevano già il contenuto del training, tuttavia dovevano sottoporsi alla formazione per ottenere la certificazione. Non stavano quindi imparando nozioni nuove. Un altro esempio è costituito dalla formazione sull’etica. Non esistono aziende piene di persone non etiche a cui viene somministrato un corso per renderle etiche. Difatti questo tipo di training serve per rafforzare la posizione e le aspettative dell’azienda in merito al comportamento che i dipendenti devono seguire al suo interno. Questo non significa che l’azienda non abbia aspettative sulle prestazioni. Per esempio, un requisito di prestazione potrebbe essere l'identificazione di atteggiamenti non etici o sapere come comportarsi nel caso in cui si assista ad uno di essi. In effetti, uno degli svantaggi della formazione sulla conformità è che l'attenzione si concentra solitamente solo sul contenuto del training e sulla certificazione finale. Ma che dire su come applicare le aspettative nel mondo reale: l’utente impara ad identificare i comportamenti non etici… e poi quale sarà il passo successivo? Poiché la formazione sulla conformità, di solito, si concentra solo sulla somministrazione del contenuto, la misura della comprensione è normalmente costituita da un quiz finale con domande a risposta multipla e dal certificato finale di completamento. Se invece il training sulla conformità si concentrasse di più sulle aspettative dell’azienda e su come esse si traducono nella vita lavorativa, allora il progettista potrebbe creare un corso basato sugli scenari che prendono spunto dalla vita reale, per creare un nuovo tipo di formazione. Questa modalità è sicuramente migliore per la valutazione della comprensione da parte dei discenti delle regole etiche e di come applicarle in un contesto per loro significativo. In merito quindi alla formazione sulla conformità ecco i miei consigli: Quali ritieni siano le sfide più importanti riguardo la formazione sulla conformità? Traduzione autorizzata tratta dal post originale di Tom Kuhlmann su “Rapid E-Learning Blog”.
Il post originale è disponibile qui.
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