Comprare corsi elearning è come comprare le scarpe! Eh sì, probabilmente ti è capitato di avere bisogno di un nuovo corso di formazione online, oppure di doverne sostituire uno perché non fa più al caso della tua organizzazione.
Così come, quasi certamente ti sarà capitato di ricevere un invito per partecipare ad un’occasione importante e hai avuto bisogno di un nuovo paio di scarpe per presentarti “in ghingheri” ed a tono con il tuo appuntamento.
Ecco, comprare un corso di formazione è come comprare un paio di scarpe. E no, non sei fuori di brocca. Hai letto bene ☺
Immagina di entrare in un negozio di scarpe e di chiedere consiglio per trovare il perfetto abbinamento con il tuo abito (nel nostro mondo l’abito è rappresentato per esempio da un nuovo prodotto da raccontare, una policy da aggiornare, una normativa da imparare, etc.).
Oh, eccoti. Ti vedo, sei lì! Si, proprio tu ☺. Benissimo, vedo che ti guardi intorno, hai visto scaffali pieni di scarpe e hai individuato la seduta per provarne 2 o 3, dopo aver deciso cosa ti piace d’istinto. Hai anche adocchiato lo specchio per osservarti con quei modelli indosso. Magnifico!
Eh, certo che nel negozio ci sono proprio un sacco di scarpe, ce n’è per tutti i gusti (ci sono gli scenari, i clicca e leggi, ci sono ancora - persino - quelli con i “docenti” che raccontano qualcosa guardando in camera!). E ci sono anche tutte le scarpe all’ultima moda (c’è la VR, la AR, la RG, la MI e pure il PRRT!).
Uhmm, ti vedo che ancora non sai cosa scegliere.. Tante, forse troppe scarpe.
Quali faranno al caso tuo?
Ah, bene! Forse hai trovato quel che ti serve! Ti vedo con tre modelli in mano.
Wow, tanta roba! Vediamo un po’ come ti stanno?
“Scusi, potrei provare questi tre modelli, per piacere?”
“Certo, misura?”
“Beh, queste scarpe dovranno essere indossate da centinaia, forse addirittura migliaia di persone! Quindi mi servono per forza tanti numeri diversi.”
“Come scusi?”
“Beh certo, mica siamo tutti uguali, no? C’è chi è più giovane e chi meno. Chi è più tecnologico e chi meno. C’è chi è più esperto e chi meno. E così via!”
“Mi perdoni, non credo di capire. Le scarpe sono per lei oppure no?”
“Beh si, sono per me, in un certo senso. Ma poi non ci camminerò io. O almeno, non soltanto io!”
Ecco, bel casino!
Immagina quindi di andare in un negozio di scarpe e di dover fare felici centinaia di persone con le tue scelte. Beh, hai tutta la mia solidarietà. Non è facile. Anzi, forse è più una missione impossibile. Come puoi fare allora a ridurre il rischio di comprare le scarpe sbagliate?
Eccoti tre consigli pratici per provare a risolvere questo dilemma:
- Ascolta i tuoi studenti
Tramite sessioni di interviste organizzate con alcuni campioni rappresentativi del tuo pubblico potenziale, cerca di capire direttamente dalla voce dei partecipanti al futuro corso quello che pensano possa essere utile conoscere, perché e come vorrebbero conoscerlo. Non c’è alleato più potente del tuo pubblico per capire qual è il modo migliore di trasmettere i contenuti.
- Valuta le esperienze passate della tua organizzazione
Lancia delle survey interne coinvolgendo il pubblico più ampio possibile e utilizza gli analytics della tua piattaforma per tirare fuori informazioni preziose su come il tuo pubblico preferisce seguire i training. Saprai così se preferiscono scarpe da tennis o mocassini, sandali o pantofole. Puoi ad esempio scoprire in quali orari si verificano di solito le connessioni ai contenuti, da quali dispositivi (computer o mobile), se sono più apprezzati i corsi interattivi basati su gamification o i “clicca e leggi”, se sono preferiti i cartoni animati o i personaggi in carne e ossa, e così via.
- Affidati all’esperienza del tuo fornitore
È vero che nessuno ti conosce meglio di te ma, così come quando provi un paio di scarpe accetti un consiglio da chi è andato a prendertele in magazzino per fartele provare, assapora il piacere di ascoltare il parere di chi per mestiere crea corsi per tante organizzazioni e sui contenuti più diversi. L’esperienza del fornitore è preziosa e può aiutarti a risolvere problemi o sciogliere dubbi che altrimenti impiegheresti più tempo ad indagare.
A proposito.. Col tacco o senza?
Gabriele Dovis
CEO di Mosaicoelearning
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