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Ecco il modo migliore per realizzare il peggior corso E-learning 1
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Ecco il modo migliore per realizzare il peggior corso E-learning 1

Every day, our brains are bombarded by a barrage of notifications and an onslaught of information and new content to explore and learn Yet we're also subjected to a myriad of variables that distract us.

 

Key data on the use of mobile devices, the internet and social media provide some food for thought: having access to such vast amounts of different tools and information can lead to a strong feeling of cognitive disorientation.

 

There’s a reason for all of this.

What we call the attention curve is the short frame of time when our minds are physiologically able to concentrate on a certain topic and so are primed and ready for successful learning.

Attention sky rockets and peaks in about 7 minutes, and then begins to decrease.

 

Various cognitive psychology theories agree on one thing: if the cognitive load (i.e. the amount of information that our memory has to process within a certain period of time) is too high, it may use up the cognitive resources required to learn and become gridlocked.

 

In light of these studies and theories, this easybook provides some tips to help you learn in the best way possible, stress-free and enthusiastically.

 

With this book you’ll learn:
 

•    The inbuilt mechanisms of your brain that influence learning

•    How to manage cognitive load using two key tools: content segmentation and pacing

•    The 7Minutes solution, the cornerstones when it comes to accessible, micro and mobile online training.

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Cosa ho imparato creando immagini AI per l'e-learning

2023-09-27 06:30

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Consigli Elearning

Ci sono tante sfide ancora aperte nell'utilizzo dell'IA. Scopri alcuni segreti per ottenere immagini coerenti per i tuoi corsi elearning

The Rapid E-Learning Blog - Tom Kuhlmann
Cosa ho imparato creando immagini AI per l'e-learning

Come molti di voi, ho giocato con l'IA per generare immagini. C'è una certa magia in tutto ciò.
 

Scrivi un testo e in pochi minuti ti vengono presentate immagini per lo più utilizzabili. Apparentemente, è davvero fantastico, molti di noi utilizzano immagini stock e funziona bene, ma il problema di queste immagini è che sono standardizzate e molto generiche. Trovare immagini specifiche per soddisfare le esigenze dei nostri corsi non è sempre facile.

 

Ed è qui che entra in gioco la promessa delle immagini generate dall'IA. Hai bisogno di un'immagine specifica? Descrivila con una frase e otterrai esattamente ciò che desideri, quando lo desideri. Tuttavia, non funziona davvero così.

 

Questa frase: "Persona di 40 anni che solleva una scatola in un magazzino, con un carrello elevatore sullo sfondo, nello stile di Crewsdon," ha generato l'immagine qui sotto. Sembra carina, ma ovviamente non è molto utilizzabile.

Cosa ho imparato creando immagini AI per l'e-learning

Sfide con le immagini generate dall'IA

 

Attualmente, ci sono diverse sfide nell'utilizzo dell'IA per la creazione d’immagini di cui hai davvero bisogno per i tuoi corsi e-learning. 
 

Ecco alcuni punti:

  • È un time tiger. Giocare con la creazione di immagini è indubbiamente divertente. Voglio dire, chi non si perderebbe nelle infinite possibilità? Ma ecco il problema: richiede molto tempo per sperimentare con le frasi di input e l'aggiustamento delle immagini finché queste non soddisfano le nostre aspettative.
     
  • La coerenza è fondamentale, ma non è sempre facile da raggiungere. Potresti ottenere un'immagine fantastica, ma averne diverse versioni con lo stesso stile e carattere può essere una vera sfida. E questo ci riporta al punto precedente riguardo al tempo speso a modificare le immagini generate. Onestamente, non ho idea di come avvenga tutta questa magia. Ricevo tre immagini simili e poi l'IA ne crea qualcuna casuale e senza senso. È come se l'IA avesse preso un sorso di whisky e fosse diventata un po' troppo creativa!
     
  • Parliamo di quegli strani manufatti. L'IA sembra avere difficoltà con le mani e le pose. A volte avrai una mano con la prospettiva perfetta, altre volte avrai una mano sul braccio sbagliato o con dita mancanti o in più. Caspita, a volte potresti persino ottenere braccia in più o gambe mancanti! O un mix di tutto.
     
  • Un'altra sfida riguarda i pregiudizi incorporati nell'IA. Ad esempio, le immagini di donne tendono spesso a essere esageratamente attraenti. E ci possono anche essere pregiudizi legati a razza e genere. Questi aspetti verranno corretti nel tempo man mano che la tecnologia farà passi avanti. 

    Quando creiamo immagini, è importante essere consapevoli di questi pregiudizi e utilizzare frasi di input per contribuire a mitigarli.

 

Consigli per creare immagini con l'IA

 

Detto tutto ciò, nel tempo, con l'evoluzione della tecnologia, molte di queste sfide verranno risolte. 

Nel frattempo, ecco alcuni consigli che mi hanno aiutato mentre cercavo di ottenere le immagini giuste:

  • Trova ispirazione nel lavoro degli altri. Se trovi uno stile di immagine che ti piace, cerca di scoprire la frase di input che è stata utilizzata per crearla. Quindi, fai le tue prove con input simili e vedi cosa ottieni. Se i risultati sono soddisfacenti per il tuo occhio creativo, prendi nota di quella frase come riferimento futuro.
Cosa ho imparato creando immagini AI per l'e-learning
  • Mantieni le cose semplici. Ho scoperto che utilizzare frasi di input chiare porta a risultati migliori. Inizia specificando l'oggetto che desideri, fornisci un contesto, aggiungi una descrizione e specifica lo stile che stai cercando. Una volta trovato qualcosa che ti piace, cambia solo una variabile. Ad esempio, se hai un fantastico personaggio illustrato e la tua frase di input era "donna asiatica", prova a utilizzare la stessa frase di input ma cambiala in "uomo asiatico", "uomo nero", "donna nera", "uomo ispanico", ecc. Nell'immagine qui sotto vengono mostrati dei risultati. Perlopiù, tutti questi personaggi potrebbero funzionare nello stesso corso.
Cosa ho imparato creando immagini AI per l'e-learning
  • Crea un pratico elenco di diversi settori, ambienti, personaggi e situazioni di cui hai frequentemente bisogno per le immagini. Quindi, quando ottieni un buon risultato, sostituisci semplicemente quegli elementi. Sarai stupito di quanto velocemente puoi generare una varietà di risorse valide. Ho provato recentemente questo approccio mentre lavoravo sui personaggi di un magazzino e in solo un'ora avevo creato 24 cartelle, ognuna con 15 personaggi unici. Sono ben 360 personaggi in un batter d'occhio!
Cosa ho imparato creando immagini AI per l'e-learning
  • Familiarizza con lo strumento AI che scegli di utilizzare. Ogni strumento ha le sue peculiarità e sfumature. Più sperimenti e ti diverti con esso, migliore sarà la tua comprensione di cosa aspettarti. Ricorda, il segreto sta nell'arte di fornire le giuste frasi di input. Quando acquisisci una buona comprensione di come queste funzionano, avrai più controllo e otterrai risultati migliori.
     
  • L'immagine generata dall'IA che ricevi è solo l'inizio. Se hai intenzione di utilizzare l'IA in questo modo, per le risorse delle immagini dei tuoi corsi e-learning, consideralo come un mezzo per creare uno stile generale e tipi di personaggi. Puoi, quindi, prendere quell’immagine generata dall'IA e collaborare con un illustratore per creare immagini personalizzate che si adattino perfettamente alle tue esigenze. È un modo brillante per delineare esattamente ciò di cui hai bisogno prima di passare alla creazione delle opere d'arte finali.
     
  • C'è del lavoro da fare quando si lavora con immagini generate dall'IA. Non è semplicemente un processo di creazione e scaricamento di qualcosa. Incontri vari artefatti e stranezze all'interno delle immagini che ricevi. A prima vista, potrebbero sembrare fantastiche, ma osservandole più da vicino, potresti notare occhi strani, volti distorti, dita mancanti o persino un eccesso di arti. Certo, puoi comunque utilizzare queste immagini, ma dovrai fare i conti con errori che potrebbero non trasmettere un'immagine professionale.
Cosa ho imparato creando immagini AI per l'e-learning

Detto questo...

 

Non sono assolutamente un mago dell'IA. Ma ho avuto questa idea di esplorare come possiamo creare immagini fantastiche in un batter d'occhio, senza dover fare un sacco di editing. E indovinate un po'? Credo di aver trovato un bel compromesso! Nel mio prossimo post, condividerò alcuni consigli che persino i non esperti di IA come noi possono utilizzare.

 

Ma aspetta, prima di tuffarci in tutto ciò, iniziamo con un botto!

 

Presento Sarah, la nostra superstar di oggi. Puoi scaricare gratuitamente questo personaggio illustrato. Ho pulito queste immagini, le ho ingrandite e ho aggiunto persino sfondi trasparenti. Sono pronte per essere utilizzate. 

 

Quindi, cosa aspetti? Prendi questa incredibile immagine e libera la tua creatività.

 

Oh, e ti avviso, ci sarà tanto altro. Resta sintonizzato per alcuni fantastici personaggi che ho creato mentre mi esercitavo con l'IA. Sono perfetti per dare un tocco di vivacità ai tuoi corsi e-learning.

 

Cosa ho imparato creando immagini AI per l'e-learning

Spero che tu ti diverta.

 

 

Traduzione autorizzata tratta dal post originale di Tom Kuhlmann su “The Rapid E-Learning Blog”.

 

Il post originale è disponibile qui

 

 


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